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Settembre 15, 2016

Albini celebra i 140 anni con Elisa Sednaoui

In occasione del 140 ° anniversario di Albini 1876, la famiglia Albini ha scelto come madrina la modella e attrice Elisa Sednaoui. La collaborazione tra Elisa e Albini nasce dal desiderio comune di diffondere principi di responsabilità sociale e dal loro amore per l’Egitto, territorio in cui nasce il cotone più prezioso e dove Albini ha una propria coltivazione. Elisa Sednaoui è stata scelta per la sua affinità con il mondo della moda e per il suo legame con l’Egitto, ma anche per i suoi grandi valori, sinonimo di una bellezza che va ben al di là della pura estetica.

La campagna fotografica lanciata da Albini 1876 in occasione dell’anniversario vede protagonista la bellissima Elisa avvolta dai migliori tessuti Albini. Tessuti per camicie che seducono e conquistano fin dal primo tocco: ogni fibra testimonia la ricerca costante delle materie prime migliori, la sensibilità nell’impiego di soluzioni ecosostenibili e l’accurato approccio artigianale sempre abbinato alle tecnologie di ultima generazione che garantisce un tessuto di altissima qualità e ad alto contenuto tecnico-manifatturiero. Un cotone compatto perfettamente costruito e privo di imperfezioni che resiste al passare del tempo, migliorando di continuo, lavaggio dopo lavaggio. Un cotone sensuale, estremamente liscio e morbido, che affascina il tatto per la sua mano setosa e la vista con i suoi colori brillanti.

Nata da padre egiziano e madre italiana, nelle origini di Elisa Sednaoui e della sua famiglia c’è, tra l’altro, proprio il commercio dei tessuti. Molto più che una similitudine, una naturale e profonda condivisione di principi etici, a partire dall’importanza della creatività come diritto umano. La top model è oggi infatti soprattutto imprenditrice sociale e dedica la maggior parte del suo tempo alla Fondazione Elisa Sednaoui, che ha una sede a Luxor e che – proprio in questi giorni – sta aprendo la sede italiana a Bra, città di origine della famiglia materna di Elisa.

Il progetto della ESF – sostenuto e condiviso anche dalla famiglia Albini – è quello di organizzare e mettere a punto programmi educativi destinati a stimolare la creatività dei bambini e mira a diffondere l’educazione attraverso lo sviluppo dell’arte, per dare ai giovani la possibilità di realizzare i propri sogni spronando la loro apertura mentale.