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Finissaggio

Il finissaggio è l’insieme dei trattamenti che danno al tessuto il colore, la mano e l’aspetto finale.

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La nobilitazione viene fatta in Italia nell’impianto di Brebbia del Gruppo Albini. I vari processi di finissaggio si classificano in: preparazione, colorazione (tintura e stampa), fissaggio e finissaggio finale.

Durante la preparazione i tessuti vengono preparati per la tintura, la stampa o la finitura. In questa fase si eliminano le sostanze ausiliarie usate nella filatura, tessitura o lavorazione a maglia (oli, cere, bozzime) e le impurità naturali ancora presenti nelle fibre, per ottenere il grado di purezza necessario alla lavorazione successiva. Fanno parte di questa fase trattamenti quali il bruciapelo, che permette di eliminare i peli sporgenti per ottenere una superficie del tessuto più liscia, e il mercerizzo, che serve per rendere le fibre più lucide e resistenti.

La fase di colorazione può prevedere la tintura in pezza del tessuto o la stampa che può essere eseguita con varie tecniche (a cilindri, a quadri, ink-jet). per tingere un prodotto tessile è necessario trattarlo con soluzione acquosa o con dispersioni di coloranti, con l’aggiunta di varie sostanze: sale, alcali, acidi e altri ausiliari. I coloranti disciolti nel bagno devono essere assorbiti e penetrare nella fibra.

Dopo tintura, stampa e vari processi di nobilitazione sono necessarie altre operazioni per preparare il tessuto al successivo processo di finissaggio. Le principali sono il vaporizzo, il lavaggio e il termofissaggio.

Nel vaporizzo i coloranti applicati devono essere fissati, cioè devono legarsi in modo duraturo, con la fibra. Ciò avviene prevalentemente con un trattamento a vapore, col quale il tessuto viene riscaldato rapidamente e impregnato dal vapore che accelera la diffusione del colorante nella fibra.

Lavaggio: nei trattamenti preliminari e in quelli intermedi sono necessari lavaggi che eliminino le impurità, i residui di olii e di bozzime, i residui di colore non fissato e le sostanze ausiliarie utilizzate per la stampa.

Con il termofissaggio invece si regolarizzano le tensioni meccaniche prodottesi all’interno delle fibre. Il fissaggio può essere effettuato come trattamento preliminare, intermedio o finale. Con un trattamento a caldo e un successivo raffreddamento controllato, la fibra viene fissata in condizioni di tensione minima, per cui i tessuti diventano irrestringibili, con una buona stabilità dimensionale, e restano lisci dopo il lavaggio.

Il finissaggio finale comprende una serie di processi atti a preparare il materiale tessile all’impiego voluto. Nel finissaggio a secco (meccanico) l’effetto desiderato si ottiene mediante processi di natura fisica. Nel finissaggio a umido, invece, vengono impiegate sostanze chimiche. Di seguito alcuni processi di finissaggio finale.

Garzatura: è un’operazione che serve a formare una determinata peluria sulla superficie del tessuto che gli conferisce una mano soffice e calda.

Calandratura: rende il tessuto liscio, lo compatta mediante compressione e gli conferisce lucentezza. A seconda della conformazione della superficie, della temperatura e della diversa velocità dei cilindri, si possono ottenere diversi effetti estetici.

Sanfor: il tessuto passa attraverso un anello in gomma e un cilindro di acciaio riscaldato che, mediante una pressione sul tessuto, compatta le trame e stabilizza l’ordito. Con l’essiccazione e il raffreddamento finale si evita che il tessuto si ritiri quando è sottoposto a successivi trattamenti a umido. Questo procedimento dà un’elevata stabilità dimensionale agli articoli, anche dopo numerosi lavaggi.

Ogni macchina e fase del processo di finissaggio è opportunamente regolata e tenuta sotto controllo. Per ogni tessuto vanno infatti rispettate le concentrazioni degli agenti chimici, la temperatura, i tempi e la velocità dei processi, così da nobilitare correttamente il tessuto ed esaltarne le caratteristiche.

Grazie ad un eccellente impianto di trattamento, le acque di cui il finissaggio si serve vengono trattate e rilasciate in fiume meno inquinate rispetto al loro prelievo, superando abbondantemente gli standard richiesti dallo Stato.