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Settembre 14, 2022

The Last Ball di Aditi Sahoo – Central Saint Martins. L’intervista della studentessa.

Albini Group da sempre si impegna a sostenere i giovani talenti, dando importanza alle loro idee e aiutandoli nella realizzazione dei loro progetti, come nel caso di Aditi Sahoo, laureata in Fashion Design alla Central Saint Martins di Londra. Aditi è specializzata in abbigliamento femminile e la sua collezione si intitola “The Last Ball”: il momento in cui tutti corrono e si affrettano per celebrare gli ultimi attimi di decadenza; un’indulgenza folle – una vera storia di caos moderno.

Albini Group ha supportato Aditi fornendole i tessuti Albini 1876, che sono stati da lei sorprendentemente interpretati. Scoprite di più sulla collezione “The Last Ball” leggendo l’intervista ad Aditi Sahoo.

Come è nata la sua passione per il mondo tessile e della moda?

Sono cresciuta in India, dove sono stata circondata dalle infinite possibilità dell’artigianato. Ciò che mi entusiasmava era l’idea di inserire queste tecniche tradizionali nel contesto della moda contemporanea. Sono sempre stata attratta dall’idea di come il tessuto abbia il potere di riflettere i tempi in cui viviamo.

 

Approfondiamo un po’ questo progetto: cosa rappresenta, come è nata l’idea, l’ispirazione, lo stato d’animo?

È la reazione a un senso di urgenza e di emergenza che ho provato in risposta al degrado climatico e culturale. Osserva i simboli della decadenza che trascendono nell’ordinario e nel quotidiano. Il progetto si concentra sul processo dell’artigianato indigeno nel tentativo di trovare soluzioni di design contemporaneo collaborando con gli artigiani indiani.

Il progetto offre una narrazione ottimistica sulla direzione che stiamo prendendo, esplorando nuovi modi di inquadrare una crisi. Flirta con l’idea di noi come generazione, che festeggiamo attraverso un’emergenza vivente quando l’allarme finalmente scatta.

 

Quali sono le caratteristiche principali che cerca in un tessuto?

Cercavo tessuti completamente naturali, leggeri e ariosi, che potessero essere facilmente tinti nella mia cucina! Volevo che la collezione fosse molto celebrativa e ho deciso di tingere a mano i tessuti nei toni del chartreuse, del lampone e del blu.

 

Perché ha scelto i tessuti Albini 1876 per la realizzazione di questo progetto?

La qualità e la durata dei tessuti di cotone offerti da Albini 1876 sono impareggiabili. Poiché ero certa di volere una collezione interamente in cotone, il cotone tracciabile di Albini Group ha attirato la mia attenzione. La capacità di utilizzare la tecnologia per garantire la tracciabilità e la responsabilità mi ha affascinato molto.

 

Quali sono le caratteristiche dei tessuti Albini 1876 che l’hanno maggiormente stupita?

Mi ha incuriosito la versatilità dei tessuti. Grazie al fatto che erano 100% cotone e di altissima qualità, ho potuto tingerli, stropicciarli a mano e, in definitiva, realizzare ciò che volevo con la collezione. Per questo sono profondamente grata ad Albini Group per avermi aiutato nella realizzazione del mio progetto.