Albini Group conferma la sua presenza a WHITE MILANO, il tradeshow di riferimento per il womenswear internazionale nel cuore della Milano Fashion Week. Una partnership nata anni fa, basata sulla condivisione dei valori di creatività e sostenibilità come i veri motori in grado di guidare l’intero settore verso una moda sempre più cosciente e contemporanea.

Novità di quest’anno è WHITE Village, il primo “dopo salone” organizzato durante la Milano Fashion Week, che ha come missione la condivisione, il networking e la creazione di progetti in grado di coinvolgere – in maniera fresca e leggera – consumatori finali e addetti ai lavori mentre si condividono pareri e informazioni sullo sviluppo e l’applicazione delle innovazioni sostenibili.

Sul tema della sostenibilità è sicuramente centrale il ruolo di Albini, player riconosciuto a livello internazionale per il lavoro di ricerca e innovazione sostenibile. Ad inaugurare WHITE Village, un panel discussion dal titolo “The Couture Code – l’impatto dell’AI sull’industria della moda”. Tra gli ospiti internazionali di alto calibro, anche Fabio Tamburini, CEO del gruppo Albini.

La prima giornata di White si è conclusa al SuperStudio, cornice dell’evento “Regenerative Future”.

Albini e WHITE si uniscono per promuovere un “futuro rigenerativo”, volto a creare un impatto positivo all’interno del panorama della moda, attraverso azioni che rinnovano l’ambiente e le risorse, per un futuro che dipende da ciascuno di noi. Focus dell’evento è stato Regenerative Biofusion®, il primo cotone biologico, tracciabile e rigenerativo.

Grazie a questo progetto Albini garantisce il minor impatto ambientale, rigenerando al contempo la fertilità del terreno, per proteggere e arricchire le risorse naturali. Una nuova sfida per Albini Group e un obiettivo raggiungibile proprio grazie all’agricoltura rigenerativa, che punta alla razionalizzazione delle risorse. Questo significa nutrire in modo corretto le piante senza impoverire i suoli ma anzi rigenerandoli, diminuendo le emissioni e l’impatto sulla biodiversità, non influendo in alcun modo sul processo tipico della natura e degli ecosistemi.

 

“Come Albini Group, ci impegniamo ogni giorno nell’ambito della sostenibilità e siamo da sempre disposti a ricercare e dare vita a nuove possibilità, progetti e processi che ci permettano di rigenerare il mondo della moda. Dalle materie prime al processo produttivo, vogliamo che i consumatori siano a conoscenza della spinta pioneristica che ci contraddistingue e che con le loro scelte diventino parte attiva di questa trasformazione”.

– Fabio Tamburini, CEO di Albini